Mangiare fast food e provare dolore

Mangiare fast food e provare dolore

Un recente studio americano ha scoperto che mangiare fast food può causare dolore o rendere le persone più sensibili al dolore, anche se sono sane e magre.

E alcuni dei grassi nei fast food possono causare l'accumulo di colesterolo nelle arterie, che porta a infiammazioni e dolori articolari, secondo quanto riportato sul sito web del British Daily Mail.

È noto che l'obesità o mangiare fast food per lungo tempo può portare a dolore cronico, ma la novità è che i ricercatori ora affermano che anche solo mangiare pochi pasti può causare danni.

Uno studio sui topi ha scoperto che i grassi saturi nel sangue si legano ai recettori sulle cellule nervose che innescano l'infiammazione e imitano i sintomi del danno ai nervi.

Questo processo è stato osservato dopo sole 8 settimane di assunzione di una dieta ricca di grassi che non conteneva abbastanza calorie per aumentare di peso nei roditori.

Precedenti studi hanno esaminato la relazione tra diete ricche di grassi e topi obesi o diabetici.

Arriva dopo che uno studio ha scoperto che il digiuno intermittente - una delle tecniche dietetiche più popolari e apprezzate - può effettivamente aumentare il rischio di morte prematura.

"Questo ultimo studio ha preso più variabili ed è stato in grado di iniziare a identificare una relazione diretta tra dieta e dolore cronico", ha detto a Medical News Today Laura Simmons, una dietista registrata che non era coinvolta nello studio.

Lo studio, pubblicato su Scientific Reports, ha confrontato gli effetti di diverse diete su due gruppi di topi nel corso di otto settimane.

Uno di loro ha ricevuto cibo normale, mentre l'altro gruppo è stato nutrito con una dieta non obesa e ricca di grassi.

Il team ha cercato grassi saturi nel suo sangue. Hanno scoperto che i topi con una dieta ricca di grassi avevano livelli più elevati di acido palmitico. Hanno anche osservato che il grasso si lega al recettore nervoso TLR4, causando il rilascio di marcatori infiammatori.

I ricercatori ritengono che i farmaci che prendono di mira questo recettore potrebbero essere fondamentali per prevenire l'infiammazione e il dolore causati da diete povere.

Il dottor Michael Burton, assistente professore di neuroscienze presso l'Università del Texas a Dallas, ha aggiunto: “Abbiamo scoperto che se rimuovi il recettore a cui si lega l'acido palmitico, non vedi l'effetto desensibilizzante su quei neuroni. Ciò indica che esiste un modo per prevenirlo farmacologicamente.