Amal Alamuddin si dimette dalla sua posizione di inviato della Gran Bretagna per la libertà dei media

Amal Alamuddin si dimette dalla sua posizione di inviato della Gran Bretagna per la libertà dei media

L'avvocato britannico di origine libanese, Amal Alamuddin Clooney, ha rassegnato le dimissioni dalla sua posizione di inviato speciale della Gran Bretagna per la libertà dei media, in segno di protesta contro quella che considerava "l'intenzione del governo di violare il diritto internazionale".

Clooney ha attribuito le sue dimissioni all'intenzione della Gran Bretagna di emanare una legge che permetterebbe di revocare alcuni degli impegni inclusi nell'accordo "Brexit" raggiunto lo scorso anno, secondo il quale la Gran Bretagna avrebbe lasciato l'Unione Europea.

Il governo britannico ha redatto un disegno di legge che violerebbe i suoi obblighi legali internazionali e minerebbe parti dell'accordo di uscita firmato prima che lasciasse formalmente l'Unione Europea lo scorso gennaio.

Il primo ministro Boris Johnson ha affermato che il disegno di legge era necessario per contrastare le minacce "ridicole" di Bruxelles, ma ha innescato dimissioni e minacce di ribellione da parte dei membri del Parlamento, che sembravano essere scongiurate dopo il raggiungimento di un compromesso.

In una lettera al ministro degli Esteri Dominic Raab, Clooney ha affermato che è "deplorevole che il Regno Unito abbia parlato della sua intenzione di violare un trattato internazionale firmato dal Primo Ministro meno di un anno fa".

"Ciò aumenta il rischio di incoraggiare regimi autoritari che violano il diritto internazionale, con terribili conseguenze in tutto il mondo", ha aggiunto nella sua lettera.

Si sa di Amal Alam El Din, moglie dell'attore americano George Clooney, che proviene da una famiglia libanese, degli Chouf del Monte Libano, immigrata in Gran Bretagna durante la guerra civile libanese, e che ha avuto una stella sulla scena internazionale nel campo dei diritti umani.

Fonte: RT e Reuters

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