مشاهير

Laila Elwi, la madre del cinema egiziano

Onorare Laila Elwi con il premio Mother of Egyptian Cinema

L'Hollywood Arab Film Festival ha annunciato di onorare il grande artista Leila Alawi, con il Premio Aziza Amir, durante le attività della seconda sessione,

Si svolgerà dal 26 al 29 aprile.

Su questo onore, Michael Bakhoum, direttore dell'Hollywood Arab Film Festival, ha dichiarato in un comunicato stampa che il festival è orgoglioso

Assegnando a Laila Elwi il Premio Aziza Amir, una delle pioniere del cinema egiziano, per la sua carriera artistica costellata di molte opere importanti.

Ha sottolineato che i contributi dell'artista onorata non si sono limitati solo al cinema, ma sono variati anche tra televisione e teatro, attraverso i quali ha anche eseguito alcune esibizioni, il che conferma che ha un grande talento che le rende degno l'onore.

La storia artistica di Laila Elwi

Laila Elwi è una delle star più importanti dello schermo egiziano. È entrata nel campo artistico fin dalla tenera età attraverso programmi per bambini

Alla radio, e dopo essersi laureata alla Facoltà di Commercio, il suo talento è stato scoperto dal compianto grande artista Nour Al-Sharif, che a sua volta l'ha introdotta al teatro, per intraprendere un'intensa carriera durante la quale ha partecipato a più di 160 opere che variavano tra teatro, cinema e televisione.

Tra i suoi film più importanti ci sono "A Husband on Demand", "Dead Execution" 1985, "The Age of Wolves", "The Harafish" 1986, "Gharam Al-Afaa" 1988, "The Rapists", "Underwater Hell" 1989 , "Al-Hajama" 1992, "Il terzo uomo" 1995, "Oh Dunya Ya Grammy" 1996,

“La gola di un mostro”, “Tuffaha” e “Destiny” 1997, “Ridi il quadro, sembra dolce” 1998, “I Love Cima” 2004, “I sette colori del cielo” 2007, “Baby Doll Night” ” 2008, “Mama Pregnant” 2021 e altri.

La madre del cinema egiziano Zaman

È interessante notare che Aziza Amir, un'artista egiziana nata nel 1901, è stata definita "la madre del cinema egiziano".

Dato il suo contributo unico al campo cinematografico, con talento, ambizione e tenacia, ha lavorato come attrice.

E ha prodotto il primo film مصري Una scrittrice muta che nel 1927 portava il nome di "Laila" e diresse i film "Bint of the Nile" e "Atonement for Your Sin".

Ha scritto molti film, oltre alla sua esperienza nel montaggio.

È interessante notare che durante la stessa sessione, il grande regista Khairy Bishara sarà insignito del premio "Lifetime Achievement".

E l'artista tunisino Zafer El Abidine ha vinto il premio “Arab Star”.

Al via le attività della seconda sessione del festival, che porta il nome del compianto grande regista Muhammad Khan.

Dal 26 al 29 di questo aprile, al City Walk Hollywood, si prevede che l'edizione di quest'anno vedrà la presenza di una grande élite.

Uno dei registi del mondo, oltre a presentare alcune delle migliori produzioni cinematografiche

Ahmed bin Mohammed partecipa all'apertura della 20a sessione dell'"Arab Media Forum"

Articoli correlati

Vai al pulsante in alto
Iscriviti ora gratuitamente con Ana Salwa Riceverai prima le nostre notizie e ti invieremo una notifica di ogni nuova لا نعم
Social Media Auto Pubblica Powered By: XYZScripts.com