salute

Qual è l'olio migliore per friggere? Oli vegetali e cancro

Ma molti credono che l'olio d'oliva non sia adatto alla cottura a causa del suo contenuto di grassi insaturi, mentre altri lo considerano un'ottima scelta per cucinare, anche attraverso metodi ad alta temperatura come la frittura.L'olio d'oliva è l'olio migliore per la frittura, se no , quale olio vegetale è il migliore per friggere?

Oli vegetali e cancro
Oli e fritture

Innanzitutto, occorre chiarire che gli oli possono deteriorarsi se esposti a temperature elevate.

Ciò è particolarmente vero per gli oli ad alto contenuto di grassi insaturi, inclusi la maggior parte degli oli vegetali come la soia e la colza, secondo healthline.

Oli vegetali e cancro

Si noti inoltre che quando gli oli vegetali vengono riscaldati, possono formare vari composti nocivi, inclusi perossidi lipidici e aldeidi che possono contribuire al cancro.

Se utilizzati in cucina, questi oli rilasciano alcuni composti cancerogeni che, se inalati, possono contribuire al cancro ai polmoni.

Il semplice fatto di essere in cucina durante l'utilizzo di questi oli può causare danni.

Pertanto, gli esperti raccomandano di utilizzare oli stabili a temperature elevate, come l'olio d'oliva.

Gli esperti sottolineano che ci sono due proprietà più importanti negli oli da cucina che distinguono l'olio d'oliva dagli altri oli vegetali:

• Punto di fumo: temperatura alla quale i grassi iniziano a decomporsi ea trasformarsi in fumo.

• Stabilità ossidativa: è la resistenza dei grassi a reagire con l'ossigeno.

La capacità dell'olio di oliva di resistere alle alte temperature è dovuta al fatto che la percentuale dei suoi componenti di grasso raggiunge il 73% di grassi monoinsaturi, l'11% di grassi polinsaturi e solo il 14% di grassi saturi.

 

Antiossidanti e vitamina E

L'olio extravergine di oliva, che viene prodotto dalla prima spremitura delle olive a una temperatura inferiore a 38°C e senza l'aggiunta di sostanze chimiche, è costituito da molte sostanze bioattive, tra cui potenti antiossidanti e vitamina E, che aiutano a combattere i radicali liberi proteggendo le cellule del corpo e combatte le malattie.

punto di fumo dell'olio d'oliva

Alcune fonti collocano il punto di fumo dell'olio d'oliva vergine tra 190 e 207 gradi Celsius. Questa temperatura rende l'olio d'oliva una scelta sicura per la maggior parte dei metodi di cottura, inclusa la frittura in generale.

Resistente alla reazione con l'ossigeno

Inoltre, uno studio ha dimostrato che riscaldare l'olio d'oliva a una temperatura di 180 gradi Celsius per 36 ore porta solo a una diminuzione dei livelli di antiossidanti e vitamina E.

Le proporzioni della maggior parte degli altri composti nell'olio d'oliva rimangono intatte, compreso l'aliocantale, un importante principio attivo nell'olio vergine che è responsabile degli effetti antinfiammatori dell'olio d'oliva.

Antinfiammatorio

Riscaldare l'olio d'oliva a 240°C per 90 minuti riduce la quantità di oleocantale del 19% secondo un test chimico e del 31% secondo un test del gusto. Gli effetti del surriscaldamento dell'olio d'oliva si limitano a rimuovere parte del suo sapore senza alcun danno per la salute.

Effetto negativo solo sul sapore

Quindi, l'olio migliore per friggere è l'olio extravergine di oliva.La qualità premium è uno speciale grasso salutare che mantiene le sue proprietà benefiche durante la cottura. Il principale inconveniente se esposto a temperature elevate per periodi molto lunghi è limitato al solo sapore dell'olio d'oliva, il che conferma scientificamente che si tratta di un ottimo olio da cucina e particolarmente benefico per la salute.

Articoli correlati

Vai al pulsante in alto
Iscriviti ora gratuitamente con Ana Salwa Riceverai prima le nostre notizie e ti invieremo una notifica di ogni nuova لا نعم
Social Media Auto Pubblica Powered By: XYZScripts.com