Naguib Sawiris accende Internet con un tweet sull'incendio della chiesa
Il miliardario uomo d'affari egiziano, Naguib Sawiris, ha scatenato una grande polemica dopo aver postato un tweet in cui commentava l'incidente dell'incendio nella chiesa di Al-Munira a Imbaba. Ha detto che non voleva scrivere le condoglianze fino a quando non avesse appreso i dettagli dell'incidente, che ha provocato 41 morti e 14 feriti.
E ha scritto sul suo account personale su Twitter: "Non volevo scrivere le condoglianze prima di conoscere i dettagli dell'incidente, perché nell'Alto Egitto non accettiamo le condoglianze finché non conosciamo i dettagli e non conosciamo l'autore! Dio è il vendicatore! Ed è lui che porterà il diritto delle vittime. Le mie condoglianze a tutto l'Egitto, a tutti i musulmani e ai cristiani, perché tutti coloro che adorano Dio sono tristi”.
Ha anche aggiunto: "Non anticiperemo gli eventi, e attendiamo l'esito delle indagini sull'incidente attraverso la denuncia del laboratorio criminale e la dichiarazione della Procura", chiedendo: "Naguib Sawiris ha altre informazioni? Questo è qualcosa che verrà rivelato nei prossimi giorni”.
confusione sulla comunicazione
Anche il tweet di Sawiris ha fatto scalpore sui siti di comunicazione, invitando il miliardario egiziano ad attendere i risultati delle indagini sull'incidente.
La chiesa di Abu Sefein a Imbaba, nel governatorato di Giza, in Egitto, è stata oggetto di un terribile incendio domenica, uccidendo almeno 41 persone e ferendone altre 14.
Corto circuito
Le prime indagini hanno attribuito la causa dell'incendio a un corto circuito, secondo una nota del ministero dell'Interno.
Da parte sua, il ministro della Salute egiziano ha affermato che la causa dei morti sono stati il fumo e la fuga precipitosa mentre le persone cercavano di sfuggire al fuoco.
Khaled Abdel Ghaffar ha aggiunto in una nota che due dei feriti sono stati dimessi dall'ospedale, mentre altri 12 stanno ancora ricevendo cure